DIRITTI, PARTECIPAZIONE POLITICA E DISUGUAGLIANZE DI GENERE
Anno accademico 2015/2016 - 2° anno - Curriculum Curriculum L-40
Docenti
SSD: SPS/04 - Scienza politica
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 102 di studio individuale, 48 di lezione frontale
Semestre: 1°
- DIRITTO, DIRITTI E DISUGUAGLIANZE DI GENERE : Delia La Rocca
- PARTITI, PARTECIPAZIONE E RAPPRESENTANZA: Rossana Sampugnaro
SSD: SPS/04 - Scienza politica
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 102 di studio individuale, 48 di lezione frontale
Semestre: 1°
Obiettivi formativi
- DIRITTO, DIRITTI E DISUGUAGLIANZE DI GENERE Analisi delle diverse accezioni del principio di eguaglianza negli ordinamenti giuridici contemporanei e delle diverse strategie per perseguire l’obiettivo egualitario
- PARTITI, PARTECIPAZIONE E RAPPRESENTANZAIl corso intende comprendere il ruolo del genere sulla partecipazione politica. La perifericità delle donne nei ruoli di governo e la scarsa propensione al voto indussero a sottolineare la marginalità politica delle donne all’interno del modello centro-periferia. Nel corso delle lezioni, attraverso un’analisi dei principali databases italiani ed europei, evidenzieremo cosa rimane di questo approccio e se questo possa ancora essere utile nello spiegare la minore propensione delle donne alla partecipazione.
Contenuti del corso
- DIRITTO, DIRITTI E DISUGUAGLIANZE DI GENERE Il principio di eguaglianza giuridica.
Il principio di eguaglianza sostanziale o di pari opportunità
I divieti di discriminazione nell’ordinamento dell’Unione Europea - PARTITI, PARTECIPAZIONE E RAPPRESENTANZAI temi della partecipazione politica, delle determinanti del voto e dell’astensionismo secondo una prospettiva di genere. Qualità dell’informazione e reticoli di discussione.
Testi di riferimento
- DIRITTO, DIRITTI E DISUGUAGLIANZE DI GENERE Testi e documentazione normativa e giurisprudenziale sono scaricabili dagli studenti dal sito della didattica interattiva: studium.unict.
PRINCIPALI TESTI DI RIFERIMENTO:
- MARK BELL E LISA WADDINGTON, Diversi eppure eguali. Riflessioni sul diverso trattamento delle discriminazioni nella normativa europea in materia di eguaglianza, in Giornale di diritto del lavoro e di relazioni industriali n. 99/100, 2003, ¾
- DELIA LA ROCCA, Principio di eguaglianza e divieti di discriminazione nel diritto europeo, in R. Alessi, S. Mazzarese, S. Mazzamuto (a cura di), Persona e diritto, Giuffrè, 2013 - PARTITI, PARTECIPAZIONE E RAPPRESENTANZABellucci P. – Segatti P. (2010) (a cura di), Votare in Italia. 1968 – 2008, Bologna, Il Mulino (cap. 1 e 4; quattro a scelta tra 2,3, 5, 6,7, 8, 10).
Sampugnaro R. (2012), “Partecipazione, informazione e discussione secondo una prospettiva di genere” in R. Palidda (a cura di) Donne, Politica e Istituzioni, Firenze, EditPress.