FINANZA PUBBLICA
Anno accademico 2016/2017 - 1° anno- FINANZA REGIONALE E DEGLI ENTI LOCALI: Marina Cavalieri
- ECONOMIA DEI SERVIZI PUBBLICI: Marina Cavalieri
SSD: SECS-P/03 - Scienza delle finanze
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre: 1°
Obiettivi formativi
- FINANZA REGIONALE E DEGLI ENTI LOCALIIl modulo intende fornire gli strumenti di base per comprendere la teoria e gli effetti economici delle imposte in termini di equità ed efficienza. Tale studio è preliminare alla successiva analisi della finanza decentrata. Al termine del corso, lo studente sarà pertanto in grado di: 1) interpretare gli aspetti fondamentali della teoria del federalismo fiscale con riferimento all’attribuzione delle competenze e ai rapporti finanziari tra i diversi livelli di governo; 2) apprendere gli elementi fondamentali dell'ordinamento della finanza regionale e locale in Italia.
- ECONOMIA DEI SERVIZI PUBBLICIIl modulo si propone di fornire le motivazioni dell’intervento pubblico nell’economia, con particolare riferimento alle politiche di spesa e di redistribuzione del reddito. Al termine del modulo, lo studente sarà in grado anche di conoscere e analizzare criticamente: 1) i principali documenti di finanza pubblica e il bilancio dello Stato; 2) le caratteristiche, le problematiche e le riforme del sistema sanitario italiano.
Prerequisiti richiesti
- FINANZA REGIONALE E DEGLI ENTI LOCALI
Lo studente deve possedere le conoscenze di base di Economia Politica.
- ECONOMIA DEI SERVIZI PUBBLICI
Lo studente deve possedere le conoscenze di base di Economia Politica.
Frequenza lezioni
- FINANZA REGIONALE E DEGLI ENTI LOCALI
Non obbligatoria ma vivamente consigliata.
- ECONOMIA DEI SERVIZI PUBBLICI
Non obbligatoria ma vivamente consigliata
Contenuti del corso
- FINANZA REGIONALE E DEGLI ENTI LOCALI
Introduzione alla teoria della tassazione. Tassazione e distribuzione del reddito: l’incidenza dell’imposta in equilibrio parziale. Tassazione ed efficienza: l’eccesso di pressione tributaria. Imposte personali e comportamenti individuali. Introduzione al sistema tributario italiano. L’imposta personale sul reddito. La teoria del federalismo fiscale. La ripartizione delle competenze tra i diversi livelli di governo. Il finanziamento degli enti decentrati. Le politiche di perequazione. Il sistema delle autonomie locali in Italia: la riforma del titolo V e la legge delega 42/2009. Il finanziamento delle Regioni e dei comuni.
- ECONOMIA DEI SERVIZI PUBBLICI
Gli strumenti dell’analisi normativa: l’Economia del Benessere e i suoi teoremi fondamentali. Le giustificazioni dell’intervento pubblico nell’economia: i fallimenti del mercato (beni pubblici, esternalità, monopolio naturale e asimmetrie informative). La redistribuzione del reddito e le sue teorie. La spesa sanitaria.
Testi di riferimento
- FINANZA REGIONALE E DEGLI ENTI LOCALI
[1] Harvey S. Rosen e Ted Gayer, Scienza delle Finanze, 4 edizione, McGraw-Hill, 2014. Capitoli 14 (fino a pag. 251), 15 (fino a pag. 269), 17 (fino a pag. 309),18 (ad esclusione della scheda 18.1), 21 e 22.
- ECONOMIA DEI SERVIZI PUBBLICI
[1] Harvey S. Rosen e Ted Gayer, Scienza delle Finanze, 4 edizione, McGraw-Hill, 2014. Capitoli 3, 4 (ad esclusione della scheda 4.1 e dell’Appendice 4.1), 5 (ad eccezione dei sottoparagrafi 5.4.3, 5.4.4, 5.4.5, 5.4.6 e 5.4.7 e delle schede 5.1 e 5.2), 7 e 10 (ad eccezione dell'appendice 10.1).
Programmazione del corso
FINANZA REGIONALE E DEGLI ENTI LOCALI | |||
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
---|---|---|---|
1 | * | Tassazione e distribuzione del reddito: l’incidenza dell’imposta in equilibrio parziale | [1] capitolo 14 |
2 | * | Tassazione ed efficienza: l’eccesso di pressione tributaria. | [1] capitolo 15 |
3 | * | Imposte personali e comportamenti individuali. La curva di Laffer | [1] capitolo 17 |
4 | * | Introduzione al sistema tributario italiano. L’imposta personale sul reddito | [1] capitolo 18 |
5 | * | La teoria del federalismo fiscale. Il teorema del decentramento di Oates e la teoria dei club di Buchanan. | [1] capitolo 21 |
6 | * | Il modello del ''voto con i piedi'' di Tiebout. La ripartizione delle funzioni tra i diversi livelli di governo. | [1] capitolo 21 |
7 | * | Il finanziamento degli enti decentrati e le politiche di perequazione | [1] capitolo 21 |
8 | * | Il sistema delle autonomie locali in Italia: la riforma del titolo V e la legge delega 42/2009. | [1] capitolo 22 |
9 | * | Il finanziamento delle Regioni e dei comuni. | [1] capitolo 22 |
ECONOMIA DEI SERVIZI PUBBLICI | |||
* | Argomenti | Riferimenti testi | |
1 | * | Gli strumenti dell'analisi normativa. L'economia del Benessere. La scatola di Edgeworth e l'efficienza paretiana. | [1] capitolo 3. |
2 | * | Gli strumenti dell’analisi normativa: i teoremi fondamentali dell'Economia del Benessere. | [1] capitolo 3. |
3 | * | Le giustificazioni dell’intervento pubblico nell’economia: i fallimenti del mercato. I beni pubblici. | [1] capitolo 4. |
4 | * | Le giustificazioni dell’intervento pubblico nell’economia: i fallimenti del mercato. Le esternalitá. | [1] capitolo 5. |
5 | * | Soluzioni pubbliche e private alle esternalità. | [1] capitolo 5. |
6 | * | La redistribuzione del reddito e le sue teorie. | [1] capitolo 7. |
7 | Valutazione dell'impatto distributivo dei trasferimenti in natura e in denaro. | [1] capitolo 7. | |
8 | * | La spesa sanitaria: rischio morale e selezione avversa | [1] capitolo 10. |
9 | * | Il sistema sanitario Italiano | [1] capitolo 10. |
N.B. La conoscenza degli argomenti contrassegnati con l'asterisco è condizione necessaria ma non sufficiente per il superamento dell'esame. Rispondere in maniera sufficiente o anche più che sufficiente alle domande su tali argomenti non assicura, pertanto, il superamento dell'esame.
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
- FINANZA REGIONALE E DEGLI ENTI LOCALI
Esame orale.
- ECONOMIA DEI SERVIZI PUBBLICI
Esame orale.
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
- FINANZA REGIONALE E DEGLI ENTI LOCALI
Che cosa si intende per "eccesso di pressione" di un'imposta?
Descrivere i principali vantaggi e svantaggi di un assetto di governo decentrato.
illustrare il teorema del decentramento di Oates.
Cosa si intende per "voto con i piedi"?
Secondo la teoria del federalismo fiscale, quali funzioni dovrebbero essere attribuite ai governi di livello inferiore?
Spiegare le principali differenze tra la teoria del federalismo fiscale di prima e di seconda generazione.
Indicare le principali modalitá di finanziamento degli enti decentrati.
- ECONOMIA DEI SERVIZI PUBBLICI
Definire che cosa si intende per allocazione pareto efficiente e per miglioramento paretiano.
illustrare il primo e il secondo Teorema Fondamentale dell'Economia del Benessere e le implicazioni.
Definire il concetto di bene pubblico e illustrare il problema del "free rider".
Cosa si intende per esternalitá? Illustrare alcune soluzioni private e pubbliche a correzione delle esternalitá.
La teoria utilitarista e il criterio del maxmin.
Descrivere il sistema sanitario italiano.