SOCIOLOGIA DELL'ORGANIZZAZIONE

Anno accademico 2024/2025 - Docente: MAURIZIO AVOLA

Risultati di apprendimento attesi

Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di conoscere i principali concetti e metodi della sociologia dell'organizzazione e applicarli nell'analisi di strutture e processi organizzativi concreti, con particolare riferimento ai molteplici fenomeni di innovazione organizzativa presi in considerazione.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Lezioni frontali e seminari

Prerequisiti richiesti

Conoscenze di base di sociologia generale

Frequenza lezioni

Non obbligatoria

Contenuti del corso

Parte I - Concetti e metodi dell'analisi organizzativa: Strutture e processi organizzativi. Il potere nelle organizzazioni. La tecnologia. La cultura organizzativa. Le organizzazioni e l’ambiente.

Parte II - L'innovazione organizzativa: Il concetto di innovazione e l'innovazione organizzativa. Aree e forme di innovazione organizzativa.

Coloro i quali hanno già sostenuto al primo livello l'esame di sociologia dell'organizzazione concorderanno con il docente programma e modalità d'esame alternativi per la Parte I.

Testi di riferimento

Parte I - Concetti e metodi dell'analisi organizzativa

M. Ferrante, S. Zan, Il fenomeno organizzativo, Carocci, Roma, 2012 (o ristampe più recenti), capp. 1, 2, 3, 4, 5 (in alternativa M. Catino, L. Tirabeni, Fondamenti di organizzazione, Il Mulino, Bologna, 2023, capp. 1, 2, 3, 4, 5).
A. Pichierri, Introduzione alla sociologia dell’organizzazione, Laterza, Roma-Bari, 2010 (o ristampe più recenti), cap. 5.

Parte II - L'innovazione organizzativa

P. Rossi, L'innovazione organizzativa, Carocci, Roma, 2018, capp. 1, 2, 3, 4, 5, 6.

Coloro i quali hanno già sostenuto al primo livello l'esame di sociologia dell'organizzazione concorderanno con il docente programma e modalità d'esame alternative per la parte I.


AutoreTitoloEditoreAnnoISBN
Ferrante M., Zan S.Il fenomeno organizzativoCarocci20129788843010462
Rossi P.L'innovazione organizzativaCarocci20189788843094400
Pichierri A.Introduzione alla sociologia dell’organizzazioneLaterza20109788842075233

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1I processi organizzativiM. Ferrante, S. Zan, Il fenomeno organizzativo, Carocci, Roma, 2012 (o ristampe più recenti), cap. 1. In alternativa, M. Catino, L. Tirabeni, Fondamenti di organizzazione, Il Mulino, 2023, cap. 1.
2La struttura organizzativaM. Ferrante, S. Zan, Il fenomeno organizzativo, Carocci, Roma, 2012 (o ristampe più recenti), cap. 2. In alternativa, M. Catino, L. Tirabeni, Fondamenti di organizzazione, Il Mulino, 2023, cap. 2.
3Il potere nelle organizzazioniM. Ferrante, S. Zan, Il fenomeno organizzativo, Carocci, Roma, 2012 (o ristampe più recenti), cap. 4. In alternativa, M. Catino, L. Tirabeni, Fondamenti di organizzazione, Il Mulino, 2023, cap. 4.
4La tecnologiaA. Pichierri, Introduzione alla sociologia dell’organizzazione, Laterza, Roma-Bari, 2010 (o ristampe più recenti), cap. 5.
5La cultura organizzativaM. Ferrante, S. Zan, Il fenomeno organizzativo, Carocci, Roma, 2012 (o ristampe più recenti), cap. 3. In alternativa, M. Catino, L. Tirabeni, Fondamenti di organizzazione, Il Mulino, 2023, cap. 5.
6Le organizzazioni e l'ambienteM. Ferrante, S. Zan, Il fenomeno organizzativo, Carocci, Roma, 2012 (o ristampe più recenti), cap. 5. In alternativa, M. Catino, L. Tirabeni, Fondamenti di organizzazione, Il Mulino, 2023, cap. 3.
7Il concetto di innovazioneP. Rossi, L'innovazione organizzativa, Carocci, Roma, 2018, cap. 1.
8L'innovazione organizzativaP. Rossi, L'innovazione organizzativa, Carocci, Roma, 2018, cap. 2.
9L'innovazione delle strategie organizzativeP. Rossi, L'innovazione organizzativa, Carocci, Roma, 2018, cap. 3.
10L'innovazione delle strutture organizzativeP. Rossi, L'innovazione organizzativa, Carocci, Roma, 2018, cap. 4.
11L'innovazione dei processi di lavoroP. Rossi, L'innovazione organizzativa, Carocci, Roma, 2018, cap. 5.
12L'innovazione dei prodottiP. Rossi, L'innovazione organizzativa, Carocci, Roma, 2018, cap. 6.

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

I non frequentanti sosterranno un unico esame finale orale su entrambe le parti del programma. I frequentanti, invece, potranno optare per una modalità alternativa, sostenendo le prove in itinere (concetti e metodi dell'analisi organizzativa) e di fine corso (l’innovazione organizzativa).

Coloro i quali hanno già sostenuto al primo livello l'esame di sociologia dell'organizzazione concorderanno con il docente programma e modalità d'esame alternative per la parte I.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Parte I - Concetti e metodi dell'analisi organizzativa

Che cos'è un'organizzazione? Cosa si intende per processo di differenziazione e per processo di integrazione? Che cos'è la struttura organizzativa e quali sono i tipi di struttura? Quali sono le caratteristiche della burocrazia weberiana? Perché il potere è una dimensione rilevante negli studi organizzativi? Quali sono le differenze principali tra l'autorità e le altre forme di potere? Come si può definire la tecnologia? Quali sono i tipi di tecnologia? Cosa si intende per cultura organizzativa? Perché la cultura è una gabbia cognitiva? Perché l'organizzazione è un sistema aperto? Cosa si intende per relè e reticolo organizzativo?

Parte II - L'innovazione organizzativa

Cosa si intende per innovazione? Quali sono gli attori dell'innovazione? Cosa si intende per innovazione organizzativa? Che rapporto c'è tra innovazione tecnologica e innovazione organizzativa? Quali sono le principali aree di innovazione organizzativa? Cosa si intende per innovazione delle strategie organizzative? Quali sono le tappe fondamentali dell'innovazione delle strutture organizzative? Quali sono le specificità delle reti organizzative e delle piattaforme? Quali sono le differenze tra innovazione di processo e di prodotto? Quali sono le principali tappe dell'innovazione dei processi di lavoro? Cosa si intende per digitalizzazione dei processi lavorativi? Quali sono i prodotti innovativi? Come si diffondono i prodotti innovativi?