STORIA POLITICA DEL LAVORO
Anno accademico 2024/2025 - Docente: Alessandra Concita LA ROSARisultati di apprendimento attesi
Il corso mira a favorire la conoscenza di alcuni modelli e autori, e delle problematiche più rilevanti della storia del lavoro sia sotto il profilo storico-politico che teorico-sociale. La modalità di studio richiede di seguire gli autori proposti come traccia per ricostruire, anche attraverso i testi critici, lo scenario in relazione alla tematica del lavoro principalmente dell'Ottocento e del Novecento
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Lezione frontale
Prerequisiti richiesti
Conoscenza della storia del pensiero politico dell'Ottocento e del Novecento
Frequenza lezioni
Non obbligatoria, ma consigliata.
Contenuti del corso
Il Corso si propone di indagare alcuni tra i modelli politico-culturali del lavoro, di ricostruirne la relazione con i concetti di proprietà e libertà nella dimensione socio-politica europea dell'Ottocento e del Novecento e di individuarne i nuclei problematici (diritto-dovere, produttivismo, protezione sociale, tecnica, felicità, natura).
Testi di riferimento
F. Andolfi, Lavoro e libertà. Marx Marcuse Arendt, Reggio Emilia, Diabasis, 2004
A. La Rosa, Lavoro e libertà. Declinazioni nella Francia della Terza Repubblica, in "Storia e Politica", 2019, n. 3, pp. 347-389
A. La Rosa, Charbonneau: la passione per la natura e la libertà, in "Suite française. Rivista di cultura e politica", n. 4, 2021, pp. 61-78
S. Latouche, Lavorare meno, lavorare diversamente o non lavorare affatto, Torino, Bollati Boringhieri, 2023
G. Mari, Libertà nel lavoro: le sfide della rivoluzione digitale, Bologna, il Mulino, 2019
Durante le lezioni saranno indicati i capitoli da studiare del testo di Andolfi e Mari
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
Esame orale