PEDAGOGIA DELLA COMUNICAZIONE E DELLA GESTIONE DEI CONFLITTI
Anno accademico 2018/2019 - 1° annoCrediti: 6
SSD: M-PED/01 - Pedagogia generale e sociale
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 114 di studio individuale, 36 di lezione frontale
Semestre: 1°
Obiettivi formativi
Il corso mira a presentare i fondamenti della pedagogia della comunicazione, fermando l’attenzione sui criteri e le pratiche educative per la gestione integrata dei processi di comunicazione all’interno del gruppo.
Modalità di svolgimento dell'insegnamento
Il corso si articolerà in due parti: una parte teorico-epistemologica che si svilupperà attraverso lezioni frontali ed una parte applicativa che prevederà lavori di gruppo, focus group, simulate e visione di filmati sui temi che saranno affrontati.
Prerequisiti richiesti
Conoscere gli elementi di base che caratterizzano la pedagogia della comunicazione e gestione dei conflitti, in ordine al suo oggetto specifico di indagine e le metodologie ad essa sottese
Frequenza lezioni
Le lezioni si terranno il giovedì e venerdì dalle ore 10.00 alle 12.00, a partire dalla seconda metà di ottobre, secondo il calendario che sarà inserito sul sito del Corso di laurea.
Contenuti del corso
L’insegnamento si pone come obiettivo di focalizzare l’attenzione sui seguenti argomenti:
- Presentazione del Corso e significato dell’oggetto di indagine della pedagogia della comunicazione: la formazione e la comunicazione;
- I fondamenti della pedagogia della comunicazione;
- L’ascolto efficace e i criteri e le pratiche educative;
- L’ascolto come momento recettivo della comunicazione, ma anche base di ogni processo di relazione e di interazione;
- La relazione educativa e sociale;
- L’agire pedagogico e l’orientamento dei giovani e i meno giovani in un progetto esistenziale e di vita;
- Le dinamiche comunicativo-relazionali, con particolare riferimento alla comunicazione non violenta e alle competenze necessarie all'educatore per sviluppare l'arte dell'ascolto reciproco empatico e attivo e una gestione creativa dei conflitti;
- L’educazione alla pace;
- La gestione integrata dei processi di comunicazione all’interno del gruppo;
- Le modalità appropriate di individuazione precoce dei conflitti, specie di quelli indotti da una debole interazione fra i vari soggetti-persona e il “sistema”;
- Il conflitto come sintesi per costruire nuove relazioni sociali;
- Creazione di un ambiente cooperativo;
- La natura del gruppo e del conflitto;
- La simulazione di gruppi di lavoro e attività pratiche;
- L’uso di strumenti di mediazione e risoluzione dei conflitti, coerenti con gli assunti etici dei contesti socioeducativi;
- Le competenze nella gestione del conflitto all’interno di gruppi formali e informali e non formali;
- La formazione in team: la conduzione, l’animazione, l’efficacia;
- Il ruolo di “facilitatore” della comunicazione e della relazione all’interno di organizzazioni complesse;
- Le competenze del facilitatore di linguaggi che accompagna i soggetti-persona da un territorio all’altro verso la consapevolezza di sé, degli altri e soprattutto del sistema di relazioni;
- Metodi e tecniche attive: il cooperative learning;
- I metodi cooperativi: differenti declinazioni
Testi di riferimento
- R. D. Di Nubilia, Dal gruppo al gruppo di lavoro. La formazione in Team: la conduzione, l’animazione, l’efficacia, Pensa Multimedia, Brescia-Lecce 2008.
- D. Novara, La grammatica dei conflitti, Casale, Sonda, 2011
- P. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, cooperativa Ragazzi in volo Catania, 2012
- B. De Angelis, L'ascolto Atto Cosciente E Virtù Civile, Anicia, Roma 2013
Programmazione del corso
Argomenti | Riferimenti testi | |
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1 | - Presentazione del Corso e significato dell’oggetto di indagine della pedagogia della comunicazione: la formazione, 8/11/2018, ore 8.00-10.00 | P. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa sociale Ragazzi In Volo a.r.l. Onlus, Ragusa- Catania, 2012 |
2 | I processi formativi e i processi comunicativi, 09/11/2018, ore 8.00-10.00 | P. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa sociale Ragazzi In Volo a.r.l. Onlus, Ragusa- Catania, 2012 |
3 | La relazione comunicativa tra docente e discente, 15/11/2018 I Parte, ore 8.00-10.00 | P. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa sociale Ragazzi In Volo a.r.l. Onlus, Ragusa- Catania, 2012 |
4 | La relazione comunicativa tra docente e discente, 16/11/2018 II Parte, ore 8.00-10.00 | P. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa sociale Ragazzi In Volo a.r.l. Onlus, Ragusa- Catania, 2012 |
5 | Significato e modelli del tutorato, 22/11/2018,ore 8.00-10.00 | P. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa sociale Ragazzi In Volo a.r.l. Onlus, Ragusa- Catania, 2012 |
6 | Il tutorato in Italia e in Europa, 23/11/2018,ore 8.00-10.00 | P. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa sociale Ragazzi In Volo a.r.l. Onlus, Ragusa- Catania, 2012 |
7 | la relazione comunicativa tra tutor e studente audioleso 23/11/ 2018,ore 8.00-10.00 | P. Mulè, Ruolo e competenze del tutor nella relazione educativa tra docente e studente universitario non udente, Cooperativa sociale Ragazzi In Volo a.r.l. Onlus, Ragusa- Catania, 2012 |
8 | L'ascolto come atto cosciente e l'ascolto attivo 29/11/2018, ore 8.00-10.00 | B. De Angelis, L'ascolto Atto cosciente e virtù civile, Anicia, Roma 2013 |
9 | Il suono, l'udito e l'ascolto nella vita prenatale 29/11/201, ore 8.00-10.00 | B. De Angelis, L'ascolto Atto cosciente e virtù civile, Anicia, Roma 2013 |
10 | Il silenzio nell'interazione quotidiana 29/11/2018,ore 8.00-10.00 | B. De Angelis, L'ascolto Atto cosciente e virtù civile, Anicia, Roma 2013 |
11 | L'interazione comunicativa, linguaggio e la lingua dell'ascolto 29/11/2018, ore 8.00-10.00 | B. De Angelis, L'ascolto Atto cosciente e virtù civile, Anicia, Roma 2013 |
12 | La percezione auditiva e il deficit sensoriale 29/11/2018, ore 8.00-10.00 | B. De Angelis, L'ascolto Atto cosciente e virtù civile, Anicia, Roma 2013 |
13 | Laboratorio su l'ascolto autobiografico 29/11/2018, ore 8.00-10.00 | B. De Angelis, L'ascolto Atto cosciente e virtù civile, Anicia, Roma 2013 |
14 | Laboratorio su l'ascolto autobiografico- L'ascolto nel colloquio clinico 30/11/2018, ore 8.00-10.00 | B. De Angelis, L'ascolto Atto cosciente e virtù civile, Anicia, Roma 2013 |
15 | Carl Roger e la prassi educativa. Le tecniche di colloquio 30/11/2018, ore 8.00-10.00 | B. De Angelis, L'ascolto Atto cosciente e virtù civile, Anicia, Roma 2013 |
16 | Il discorso in classe come interazione 30/11/2018, ore 8.00-10.00 | B. De Angelis, L'ascolto Atto cosciente e virtù civile, Anicia, Roma 2013 |
17 | L'ascolto empatico 30/11/2018, ore 8.00-10.00 | B. De Angelis, L'ascolto Atto cosciente e virtù civile, Anicia, Roma 2013 |
18 | L'ascolto attivo a scuola, in famiglia, nell'impresa. 6/12/2018, ore 8.00-10.00 | B. De Angelis, L'ascolto Atto cosciente e virtù civile, Anicia, Roma 2013 |
19 | Gli stili comunicativi. Educazione e ascolto. Laboratorio 6/12/2018, ore 8.00-10.00 | B. De Angelis, L'ascolto Atto cosciente e virtù civile, Anicia, Roma 2013 |
20 | La distinzione fra conflitto e violenza 7/12/2018, ore 10.00- 12.00 | D. Novara, La grammatica dei conflitti, Casale, Sonda 2011 |
21 | Seminario su L'atto di integrazione come strumento pedagogico 13/12/2018, ore 10.00- 12.00 | |
22 | La lezione pedagogica di Franco Fornari 14/12/2018, ore 10.00- 12.00 | D. Novara, La grammatica dei conflitti, Casale, Sonda 2011 |
23 | So-stare nel conflitto e saper leggere i conflitti con esercitazione 20/12/2018,ore 10.00- 12.00 | D. Novara, La grammatica dei conflitti, Casale, Sonda 2011 |
24 | Verifica in itinere, 21/12/2018, ore 10.00- 12.00 | |
25 | La scrittura autobiografica. alcuni esempi di diario dei conflitti, 10/01/2019,ore 10.00- 12.00 | D. Novara, La grammatica dei conflitti, Casale, Sonda 2011 |
26 | Il quadrante dei conflitti e la negoziazione nell'ottica dell'apprendimento, 10/01/2019, ore 10.00- 12.00 | D. Novara, La grammatica dei conflitti, Casale, Sonda 2011 |
27 | La mediazione orientata all'apprendimento. L'esempio di Danilo Dolci e l'approccio maieutico, 10/01/2019, ore 10.00- 12.00 | D. Novara, La grammatica dei conflitti, Casale, Sonda 2011 |
28 | I modelli del gruppo, 11/01/2019, ore 10.00- 12.00 | R.D.Di Nubilia, Dal gruppo al gruppo di lavoro. la formazione in team: la conduzione, l'animazione, l'efficacia, pensa Multimedia, Brescia -Lecce 2008 |
29 | I metodi e le tecniche del lavoro di gruppo, 11/01/2019, ore 10.00- 12.00 | R.D.Di Nubilia, Dal gruppo al gruppo di lavoro. la formazione in team: la conduzione, l'animazione, l'efficacia, pensa Multimedia, Brescia -Lecce 2008 |
30 | Animazione e conduzione del gruppo di lavoro, 15/01/2019, ore 10.00-12.00 | R.D.Di Nubilia, Dal gruppo al gruppo di lavoro. la formazione in team: la conduzione, l'animazione, l'efficacia, pensa Multimedia, Brescia -Lecce 2008 |
31 | Il gruppo di lavoro in contesti scolastici, sociali e familiari, 15/01/2019, ore 10.00-12.00 | R.D.Di Nubilia, Dal gruppo al gruppo di lavoro. la formazione in team: la conduzione, l'animazione, l'efficacia, pensa Multimedia, Brescia -Lecce 2008 |
32 | Dal gruppo alla comunità. Sperimentazione di alcune tecniche. 16/01/2019, ore 10.00-12.00 | R.D.Di Nubilia, Dal gruppo al gruppo di lavoro. la formazione in team: la conduzione, l'animazione, l'efficacia, pensa Multimedia, Brescia -Lecce 2008 |
Verifica dell'apprendimento
Modalità di verifica dell'apprendimento
E’ prevista una verifica in itinere che si espleta in una data concordata con gli studenti che seguono su un testo del programma. La prova consiste in lavori di gruppo sulle tematiche trattate nel testo che vengono presentate oralmente dai gruppi attraverso modalità diverse: relazioni, presentazioni in p.p. e mappe concettuali.
la verifica finale sarà orale
Esempi di domande e/o esercizi frequenti
Che cos’è un team building?
Esercizi relativi alle tecniche di osservazione all’interno di un gruppo;
Quali sono le fasi del colloquio?
Che cosa significa narrazione e quali sono gli elementi principali che la costituiscono?
Esercizi attraverso il role playing;
Che cos’è il problem solving?
Quali sono le fasi del problem solving?
Esercizi sui lavori di gruppo;
Esercizi di studi di caso circa la comunicazione e la gestione dei conflitti
Che cosa s'intende per tutorato?
Quali sono le differenze tra il tutorato in Italia e quello presente in europa?
Quanti titpi di comunicazione conosce?
Che cos'è la pragmatica della comunicazione?
Quali sono le caratteristiche dell'ascolto attivo?
Che cosa s'intende per empatia?