SOCIOLOGIA DELLE RETI E DELL'ECONOMIA DIGITALE
Modulo ECONOMIA DIGITALE E INNOVAZIONE

Anno accademico 2024/2025 - Docente: DAVIDE LUCA ARCIDIACONO

Risultati di apprendimento attesi

Conoscenza e comprensione dei fattori non economici all'innovazione

Conoscenza e comprensione dei trend nella transizione digitale 

Acquisizione del linguaggio tecnico che caratterizza i campi della ricerca e sviluppo e dell'economia digitale

Capacità critica sull'ambivalenza e impatto dell'innovazione tecnica

Sviluppo creatività e  capacità di proposta rispetto a problematiche concrete che necessitano di soluzioni innovative

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Il programma verrà sviluppato attraverso lezioni frontali, discussione in classe di articoli di giornale, analisi scientifici e altri materiali multimediali. Inoltre, verranno invitati in classe imprenditori o attori dell'ecosistema dell'innovazione che presteranno la loro testimonianza. Infine, si svolgeranno brevi project work, individuali e di gruppo, per sviluppare competenze tecniche e operative coerenti con gli obiettivi del corso.

Prerequisiti richiesti

Il corso è aperto a tutti gli studenti, senza particolari pre-requisiti richiesti. Tuttavia, può essere utile aver già frequentato un corso di sociologia economica.

Frequenza lezioni

Nonostante la frequenza non sia obbligatoria, si consiglia caldamente la frequenza perchè si tratta di un corso interattivo e con attività di discussione e confronto in classe che svolgono un ruolo essenziale per l'apprendimento, anche perchè sono previsti momenti di approfondimento tramite simulazioni, analisi di case history e testimonianze dal mondo imprenditoriale e dell'ecosistema dell'innovazione locale.

Contenuti del corso

Il programma si articola in quatto parti: 1) Innovation studies- studi e ricerche a confronto: in questa prima parte gli studenti approfondiranno il tema dell'innovazione come campo di studi interdisciplinare seppure con particolare riferimento agli studi e ai contributi della sociologia classica fino alla costruzione recente del concetto di innovazione sociale. 2) Inventori e Innovatori: si analizzerà la distinzione tra le due figure mettendone in evidenza differenze e interrelazioni attraverso casi di studio ed esempi. 3) Innovazione e politiche: si metterà in relazione il tema dell'innovazione con quello delle politiche e si insisterà sulla rilevanza dei contesti istituzionali per l'innovazione a partire dal contributo della comparative political economy e la rilevanza dei cosiddetti sistemi dell'innovazione e della triplice elica. 4) Le forme dell'innovazione nell'economia digitale: si prenderanno in esame diverse forme di innovazione nell'economia digitale - da industria 4.0, al fenomeno delle start up e della platform economy, dall'innovazione sociale ai fab lab e al crowdfunding.

Testi di riferimento

- Ramella F., Sociologia dell’innovazione Economica, Il Mulino, Bologna, 2013, pp. 7-182. - Barbera F. L’innovazione sociale: aspetti concettuali, problematiche metodologiche e implicazioni per l’agenda della ricerca, in Polis 1, 2020 - Tiraboschi Seghezzi, Il Piano nazionale Industria 4.0: una lettura lavoristicavol. Labour and Law Issues, no. 2, 2016 - Arcidiacono D., Gli ambigui sentieri del platform work, in Fondazione Feltrinelli Quaderni, n. 25/2018, p. 79-103 - Luise V., La molteplicità dell’economia Start Up, in Buffardi A., Savonardo L., Culture digitali, innovazione e startup: Il modello Contamination Lab, Egea, Milano, 2019, pp.55-72. - Pais I., Peretti P., Spinelli C., Crowdfunding. La via collaborativa all’imprenditorialità, Egea, Milano, 2014, pp. 5-28.

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Ramella F., Sociologia dell’innovazioneEconomica, Il Mulino, Bologna, 2013,pp. 7-182
2Barbera F. L'innovazione Sociale: aspetticoncenttuali e problemi metodologici,Polis, 1/2020, pp.131-148
3Tiraboschi Seghezzi, Il Piano nazionale Industria 4.0: una lettura lavoristicavol. Labour and Law Issues, no. 2, 2016 -
4Luise V., La molteplicità dell’economiaStart Up, in Buffardi A., Savonardo L.,Culture digitali, innovazione e startupEgea, Milano, 2019, pp.55-72.
5Arcidiacono D., Gli ambigui sentieri delplatform work, in Fondazione FeltrinelliQuaderni, n. 25/2018, p. 79-103
6Pais I., Peretti P., Spinelli C.,Crowdfunding. La via collaborativaall’imprenditorialità, Egea, Milano,2014, pp. 5-28

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame si svolgerà in forma orale nelle date ufficiali di esame previste dal calendario. Tuttavia, per i frequentanti potranno essere previste attività progettuali singole e di gruppo per verificare gli apprendimenti e sviluppare competenze utili sui temi del corso

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Che cosa è l'innovazione?


Quali sono i diversi tipi di innovazione?

Come si è evoluto il processo di innovazione dalla prima industrializzazione fino ai giorni nostri?

Come è cambiato il profilo degli inventori/innovatori?

Cosa dice la teoria del ritardo culturale di Ogburn?

Cosa è una creative class secondo Florida?

Cosa sono i regimi nazionali o locali dell'innovazione?

Perchè le reti sono importanti quanto parliamo di innovazione?

Cosa sono le reti small world e perchè sono così cruciali nei processi di innovazione?

Cosa è una start up?

Come nasce e si evolve una start up?

Che cosa è il Piano Industria 4.0?

Cosa è un modello piattaforma?

Quali sono le implicazioni della piattaformizzazione del lavoro?

Che cosa è il crowdfunding?  Quali sono i diversi tipi di crowdfunding?

Che cosa è l'innovazione sociale? Quali sono le critiche che sono state rivolte a questo concetto?.