Presentazione del dottorato

Coordinatore: Stefania Mazzone
Vice-Coordinatore: Mara Benadusi

Il Dottorato di Ricerca in Scienze Politiche del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali di Catania ha come prima missione promuovere e valorizzare l'alta formazione e la specializzazione post-laurea, attraverso un progetto formativo interdisciplinare che si propone di fare acquisire agli studenti del dottorato gli strumenti didattici e di ricerca per l'apprendimento delle metodologie delle singole discipline, in un ambiente culturale complesso e organizzato per tematiche, secondo il disegno istituzionale proposto dal Collegio dei docenti e, per quanto riguarda il PNRR, coerente con le borse istituite con riferimento al Piano Nazionale. Dal punto di vista metodologico, le principali aree di interesse del dottorato sono tre: l'area delle scienze politico-sociali (SPS); l'area delle scienze giuridiche (IUS); l'area delle scienze umane (M), l'area delle scienze economiche e statistiche (SECS) e quella linguistica (L-LIN).

Il programma di Dottorato parte dalla consapevolezza della multidimensionalità e della complessità del tempo presente. La sua lettura, analisi e interpretazione può essere condotta soltanto in base a una molteplicità di criteri sociali, storici, politici, istituzionali e geopolitici in modo che l'intersezione tra i vari piani e le diverse strategie culturali possa diventare strumento prezioso non solo di conoscenza intellettuale, ma anche di elaborazione di strumenti e dispositivi per la soluzione di tensioni, conflitti, contraddizioni, prospettive e interessi diversi. A tal fine viene sollecitato il profondo coinvolgimento di studiose e studiosi di diverse discipline, nella definizione di nuovi obiettivi e metodi di ricerca innovativi adeguati a spiegare i fenomeni e le caratteristiche della complessità contemporanea, come le nuove forme di comunicazione, la trasformazione della cultura politica globale, la dialettica tra il locale e globale, le nuove forme dell'internazionalizzazione.

Descrizione e obiettivi del corso

Un primo fondamentale obiettivo del Dottorato in Scienze Politiche è ampliare le conoscenze su un argomento importante attraverso la ricerca e fornire allo studente di dottorato una formazione idonea ad approfondire le competenze necessarie per essere un ricercatore, nonché una solida preparazione per essere competitivo nel mondo del lavoro. Un secondo obiettivo fondamentale è far acquisire al dottorando la capacità di condurre un lavoro accademico indipendente e di formare e promuovere giovani accademiche e accademici che possano contribuire all'ulteriore sviluppo delle scienze politiche, giuridiche e umano-sociali. Un terzo obiettivo fondamentale è la professionalizzazione nella ricerca, assicurata dal fatto che le dottorande e i dottorandi hanno la possibilità di partecipare a progetti di ricerca, seguire seminari specializzati, partecipare ad attività di Terza Missione. Un quarto obiettivo fondamentale è la comprensione completa delle circostanze e dei fattori politici, storici, giuridici, sociali, economici, statistici e culturali che influenzano i processi decisionali e i negoziati a livello nazionale, europeo e internazionale. Complessivamente, il corso si propone di formare analisti con una preparazione multidisciplinare che consenta loro una profonda comprensione delle implicazioni sistemiche del loro specifico settore di studio acquisendo capacità di interagire in maniera competente con le diverse amministrazioni, gli enti e le organizzazioni internazionali, la società civile e le imprese. Le dottoresse e i dottori di ricerca in Scienze Politiche dispongono infatti di conoscenze idonee non solo per proseguire la ricerca nel campo pubblico e privato, ma anche per inserirsi all'interno di organismi direttivi e di governo delle istituzioni internazionali, nazionali e locali, nelle aziende, nelle organizzazioni non governative e nelle associazioni no profit.

Sbocchi occupazionali e professionali previsti

A) formazione di ricercatori qualificati nell'ambito delle aree SPS, IUS, M, e L-LIN, con particolare attenzione alla problematicità della dimensione politica;
B) formazione di figure professionali di elevate competenze per:

B1) la consulenza e il governo delle istituzioni pubbliche nazionali e internazionali nei settori politico-amministrativi;

B2) l'attività sociale e nei fattori costitutivi della cittadinanza;

C) formazione culturale di figure professionali interessate ad attività di specializzazione nell'ambito della Pubblica Amministrazione e Organizzazioni Internazionali;
D) professionisti di alto livello per tutti i settori della politica: politiche pubbliche, analisti di sondaggi di opinione, giornalismo, consulenza politica, diplomazia, accademie diplomatiche straniere, specialisti in aree culturali specifiche;
E) Criminologi, Funzionari penitenziari;
F) Funzionari presso la Commissione Europea;
G) Figure qualificate nel settore delle politiche sociali, della mediazione interculturale, della tutela delle minoranze culturali e della parità di trattamento. La formazione si articola in due curriculum e in una parte di didattica unificata:

1) Curriculum in Studi Storici, Politici e Giuridici:

Il corso è volto all'approfondimento di temi e problemi specifici e punta sulla partecipazione fattiva degli studenti del dottorato, attraverso il loro coinvolgimento nella discussione. Il corso approfondisce le tematiche annualmente stabilite dal Collegio dei docenti del dottorato di ricerca, con particolare focus sulle metodologie disciplinari delle scienze storiche, politiche, filosofiche e giuridico-internazionali (Storia moderna, Storia contemporanea, Filosofia teoretica, Filosofia politica, Scienza politica, Storia delle dottrine politiche, Storia delle istituzioni politiche, Diritto penale, Diritto dell'Unione Europea).

2) Curriculum in Studi Sociali, Culturali e Ambientali:

Il corso è volto all'approfondimento di temi e problemi specifici e punta sulla partecipazione fattiva degli studenti del dottorato, attraverso il loro coinvolgimento nella discussione. Coerentemente con la calendarizzazione dell'offerta formativa stabilita dal Collegio dei docenti del dottorato di ricerca, il corso approfondisce le tematiche annualmente concordate, con particolare focus sulle metodologie disciplinari delle scienze sociali, culturali, ambientali, (Discipline demoetnoantropologiche, Geografia economico-politica, Sociologia economica e del lavoro, Sociologia generale, Sociologia del diritto e della devianza, Sociologia dell'ambiente e del territorio, Sociologia dei fenomeni politici, Economia applicata, Lingua inglese).

Altre informazioni

Perfezionamento Linguistico

Le attività collegate al perfezionamento linguistico sono rappresentate da lezioni e seminari in lingua inglese tenute dal docente di Lingua inglese incardinato nel collegio dei docenti e anche da altri studiosi che possono essere invitati a contribuire all'offerta formativa. Il perfezionamento linguistico è un aspetto imprescindibile del dottorato di ricerca in Scienze politiche, che per tradizione e settori di studi ha una vocazione internazionalistica.

Attività seminariale

L’attività seminariale contribuisce ad arricchire l'offerta formativa del calendario didattico del dottorato, modellandosi sulle tematiche annualmente stabilite dai corsi. L'attività seminariale rappresenta da sempre una costante di riferimento nell'ambito del Dottorato di Ricerca in Scienze Politiche, in quanto è particolarmente utile all'approfondimento di tematiche specifiche affidate a figure di studiosi o esperti esterni al dottorato, spesso provenienti da università straniere. Questo aspetto della didattica si rivela proficuo per stimolare i dottorandi ad approcci metodologici particolari e talora non tradizionali.

I Principi

Una parte delle lezioni è dedicata all'approfondimento, su base teorica, dei principi fondamentali dell'etica, dell'uguaglianza di genere e dell'integrità, con particolare riferimento alle dimensioni filosofico-politiche, socio-politiche, storiche e giuridiche, antropologico-ambientali, nonché alle teorie della giustizia. Gli argomenti di tali seminari sono modellati su alcuni filoni di ricerca interdisciplinare, già avviati nell'ambito del dottorato, sulle libertà fondamentali, sulle teorie della giustizia distributiva, sui rapporti tra etica e politica nell'era digitale, sui processi e i mutamenti giuridico-istituzionali, sulle differenze culturali e sociali, sugli studi di genere e sull’ambiente.

Attività di laboratorio

Una parte della didattica dottorale è dedicata ad attività laboratoriali, coadiuvate da esperti nazionali ed internazionali nel campo della ricerca sociale, antropologica e della scienza politica quantitativa. Inoltre, si prevedono laboratori di scrittura per l'elaborazione di articoli scientifici e di Fascia A tenuti dai direttori delle maggiori riviste scientifiche nazionali ed internazionali. Gestione della ricerca e della conoscenza dei sistemi di ricerca europei e internazionali Una parte della didattica sè dedicata, con aiuto di esperti nazionali ed internazionali, alla elaborazione di progetti di rilevanza nazionale ed internazionale, allo scopo di sollecitare dottorande e dottorandi a partecipare ai bandi dei programmi-quadro di ricerca e innovazione.

Contatti

Coordinatore
prof.ssa Stefania Mazzone
 
Vice-Coordinatore
prof.ssa Mara Benadusi

Segreteria Dottorato
Dott.ssa Tiziana Balestri
Telefono: 095-7347224
tizianabalestri@unict.it
 

Ufficio dottorato di Ricerca - Ateneo


Regolamento del dottorato