STORIA DELLE DOTTRINE POLITICHE

Anno accademico 2015/2016 - 2° anno
Docenti
  • STORIA DEL PENSIERO POLITICO MODERNO: Cataldo Nicosia
  • STORIA DEL PENSIERO POLITICO CONTEMPORANEO: Cataldo Nicosia
  • STORIA DEL PENSIERO COSTITUZIONALE E DELLA DEMOCRAZIA: Concetta Laudani
  • DEMOCRAZIA E LIBERTÀ NEL PENSIERO POLITICO EUROPEO: Concetta Laudani
Crediti: 12
SSD: SPS/02 - Storia delle dottrine politiche
Modalità di erogazione: Tradizionale
Organizzazione didattica: 300 ore d'impegno totale, 204 di studio individuale, 96 di lezione frontale
Semestre:

Obiettivi formativi

  • STORIA DEL PENSIERO POLITICO MODERNO
    Il modulo intende fornire strumenti di conoscenza delle principali fonti dottrinali del pensiero politico europeo dal Rinascimento all’epoca moderna. Muovendo dai fondamenti della scienza politica moderna nel Principe di Machiavelli si tratteranno gli elementi costitutivi e teorici dello Stato moderno, la sua evoluzione fino alla crisi delle monarchie assolute. L’ampiezza cronologica della trattazione, ha Imposto la scelta per ciascun periodo di grandi opere, capolavori, giudicati “classici”.
  • STORIA DEL PENSIERO POLITICO CONTEMPORANEO
    Sono analizzate le principali fonti teoriche del parlamentarismo liberale, la sua evoluzione dalla attraverso le fasi traumatiche delle rivoluzioni americana e francese. Successivamente verranno presi in esame i fenomeni relativi alla evoluzione in senso democratico del liberalismo e le risposte di matrice socialista. La crisi del modello liberale del XX° secolo sarà messa in relazione al sorgere della sfida totalitaria.
  • STORIA DEL PENSIERO COSTITUZIONALE E DELLA DEMOCRAZIA
    Con la storia del costituzionalismo si vogliono ripercorrere le tappe fondamentali della nascita e dell’affermazione in Europa dello Stato moderno e le finalità politiche che tale movimento si propone di
    affermare: limitazione dei poteri pubblici e garanzia dei diritti individuali.
    Accanto a questo ruolo “negativo” del costituzionalismo si afferma in età contemporanea un atteggiamento che possiamo definire di partecipazione, nel senso che esso concorre alla formazione di un potere politico nei confronti del quale rivendica, nella stessa misura di prima, limiti e garanzie.

  • DEMOCRAZIA E LIBERTÀ NEL PENSIERO POLITICO EUROPEO
    Nell’ultimo modulo approfondiremo il rapporto tra democrazia e libertà, l’evoluzione e la trasformazione nel tempo del loro significato per meglio comprendere in che misura la democrazia garantisce la libertà del singolo e della comunità nel pensiero politico contemporaneo. Nello specifico indagheremo un modello nuovo di gestione del potere: l’associazionismo ovvero un microcosmo ispirato ai principi democratici e della rappresentanza politica.

Contenuti del corso

  • STORIA DEL PENSIERO POLITICO MODERNO
    Il Principe di Nicolò Machiavelli. “I sei libri della repubblica” di Jean Bodin. “Il Leviatano” di Thomas Hobbes. “Il secondo trattato sul governo civile” di John Locke.

  • STORIA DEL PENSIERO POLITICO CONTEMPORANEO

    L’Esprit des lois, di C.de Montesquieu. Du Contract social di J.J.Rousseau. La Democratie en Amerique di A.de Tocqueville.Der Manifest Kommunistichen Partei, di K.Marx e F.Engels. Le origini del totalitarismo di A. Arendt.

  • STORIA DEL PENSIERO COSTITUZIONALE E DELLA DEMOCRAZIA
    In generale, il cuore del programma è costituito dall’intreccio tra storia e teoria, fra passato e presente del costituzionalismo, della sua evoluzione e interpretazione in età moderna e contemporanea.
    Nei capitoli iniziali del volume di M. Fioravanti verranno affrontate le origini del costituzionalismo, la sua pretesa di porre dei limiti al potere accentratore e assoluto. A questa logica difensiva e ‘negativa’ si affianca via via, nella parte centrale del volume, la portata tutta positiva del costituzionalismo di concorrere alla formazione e alla costruzione di modelli costituzionali nei confronti dei quale rivendica gli stessi limiti e le stesse garanzie delle origini. Questi modelli sono: la costituzione federale americana da una parte, e quella radicale giacobina dall’altra nella seconda metà del ‘700 e le costituzioni democratiche del ‘900.
    Infine, nel volume di C. Laudani si ricostruiscono le peculiarità del modello costituzionale siciliano dal Medio Evo sino all’età moderna.
  • DEMOCRAZIA E LIBERTÀ NEL PENSIERO POLITICO EUROPEO
    Il programma si propone di indagare il rapporto tra libertà ed uguaglianza nelle società di massa. Attraverso il volume di Regina Pozzi cercheremo di prendere in esame le virtù e i difetti, la normalità e le patologie, le contraddizioni, in sintesi, della democrazia. Il secondo testo in programma verifica, attraverso ricerche condotte negli anni, come il consolidamento nel territorio di una fitta rete di società di mutuo soccorso divennero in perno attorno al quale si cominciò a costruire una moderna società democratica basata sul principio di rappresentanza.

Testi di riferimento

  • STORIA DEL PENSIERO POLITICO MODERNO
    J.J.Chevallier, Le grandi opere del pensiero politico, Bologna, Il Mulino, 1998.
    N.Machiavelli, Il Principe e altri scritti, a cura di Gennaro Sasso, Firenze, La Nuova Italia, 1963

  • STORIA DEL PENSIERO POLITICO CONTEMPORANEO

    J.J.Chevallier, Le grandi opere del pensiero politico, Bologna, Il Mulino, 1998.
    K.Marx,F.Engels. Il Manifesto del Partito Comunista, Torino, Einaudi, 1998.
    A.Arendt, Le origini del totalitarismo, Torino, Einaudi, 2009

  • STORIA DEL PENSIERO COSTITUZIONALE E DELLA DEMOCRAZIA
    M. Fioravanti, Costituzionalismo. Percorsi della storia e tendenze attuali, Ed. Laterza, 2009.
    C. Laudani, L’appello dei siciliani alla nazione inglese del 1817. Costituzione e costituzionalismo in Sicilia, Bonanno ed., Acireale-Roma 2011.
  • DEMOCRAZIA E LIBERTÀ NEL PENSIERO POLITICO EUROPEO
    Regina Pozzi, Tocqueville e i dilemmi della democrazia, Edizioni Plus, Pisa 2006.
    C. Laudani, Dalla Libera Muratoria alle società di Mutuo Soccorso. Democrazia e rappresentanza politica nella Sicilia postunitaria, Bonanno Ed., 2012.