SOCIOLOGIA

Anno accademico 2017/2018 - 1° anno
Docente: Simona Manuela Gozzo
Crediti: 6
SSD: SPS/07 - Sociologia generale
Organizzazione didattica: 150 ore d'impegno totale, 102 di studio individuale, 48 di lezione frontale
Semestre:

Frequenza lezioni

La frequenza non è obbligatoria


Contenuti del corso

La prima parte del corso prevede l'acquisizione dei concetti sociologici di base e delle principali teorie, ripercorrendo i lavori dei classici e, in particolare, di Durkheim, Marx, Weber, Parsons.

La seconda parte del corso prevede l'acquisizione di nozioni di base di metodologia della ricerca sociale. Gli studenti frequentanti potranno sperimentare direttamente le diverse fasi della ricerca empirica di matrice sociologica con percorsi laboratoriali che prevedono la costruzione di un progetto di ricerca orientato a rispondere a domande di natura sociologica.


Testi di riferimento

Testi in programma:

Smelser J., Manuale di sociologia, Bologna, Il Mulino, 2011, capi. 1,3,5,6,7,9

Aron R., Le tappe del pensiero sociologico, Milano, Mondadori, 1989 (capitoli su Marx, Durkheim, Weber)

Protti M., Franzese S., Percorsi sociologici. Per una storia della sociologia contemporanea, Milano, Mondadori, 2010, capi. 10 e 20

Stefanizzi S., Il ragionamento sociologico - questioni metodologiche ed esempi di ricerca, Milano, McGrawHill Education, 2012

ULTERIORE MATERIALE VERRA' FORNITO/CONSIGLIATO IN AULA

Testi consigliati per approfondimenti:

Jeff Manza,Richard Arum,Lynne Haney Progetto sociologia. Guida all'immaginazione sociologica, Pearson 2014



Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Parsons: schema AGIL e variabili di modello (per i non frequentanti)Protti M., Franzese S., Percorsi sociologici. Per una storia della sociologia contemporanea, Milano, Mondadori, 2010, capi. 10 e 20 
2struttura sociale: cosa è quali i suoi elementiSmelser (MANZA et alii per approfondimenti) 
3le istituzioniSmelser (MANZA et alii per approfondimenti) 
4la stratificazione sociale e le disuguaglianzeSmelser (MANZA et alii per approfondimenti) 
5Durkheim, metodo e testi classici (il suicidio, la divisione del lavoro sociale)Aron 
6Weber, metodo e testi classici (etica protestante e spirito del capitalismo)Aron  
7MarxAron 
8micro e macro sociologiaSmelser (MANZA et alii per approfondimenti) 
9intereazione socialeSmelser (MANZA et alii per approfondimenti) 
10crimine e devianzaSmelser (MANZA et alii per approfondimenti) 
11come trasformare i fenomeni sociali in questioni di ricercaStefanizzi 
12La logica della ricerca socialeStefanizzi 
13Il lavoro empirico: la traduzione dei principi metodologici nella praticaStefanizzi 
14La costruzione di un disegno di ricercaStefanizzi 
15l’analisi secondariaStefanizzi 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

ORALE O SCRITTO


Esempi di domande e/o esercizi frequenti

MICRO e MACRO SOCIOLOGIA, DURKHEIM: METODO. COSA SONO I FATTI SOCIALI, DURKEIM E TESTI CLASSICI, WEBER: METODO, WEBER: L'ETICA PROTESTANTE - DIFFERENZE CON MARX, MARX, QUALI GLI ELEMENTI DELLA STRUTTURA SOCIALE; TESI SULLA STRATIFICAZIONE: ;ARX E WEBER; TESI SULLA DEVIANZA; COSA STUDIA LA SOCIOLOGIA; IMPORTANZA DEL CONTESTO; ISTITUZIONI SOCIALI; PARLA DELLO SCHEMA AGIL DI PARSONS, DEFINENDO RAPPORTI E RELAZIONI TRA LE DIFFERENTI DIMENSIONI ISTITUZIONALI E IL FUNZIONAMENTO DELLA SOCIETA' COME SISTEMA; COME TRASFORMARE I FENOMENI SOCIALI IN QUESTIONI DI RICERCA; SPIEGARE E INTERPRETARE; DESCRIVI COME AVVIENE LA COSTRUZIONE DI UN DISEGNO DI RICERCA QUANTITATIVO/ QUALITATIVO; COSA SI INTENDE PER ANALISI SECONDARIA; COSA SI INTENDE CON METODO DEDUTTIVO, COSA E' UNA VARIABILE NOMINALE, ORDINALE, CARDINALE (FAI UN ESEMPIO); INDICATORE E INDICE (ESEMPI)

GLI STUDENTI FREQUENTANTI POTRANNO REALIZZARE LA SIMULAZIONE DI UN PROGETTO DI RICERCA, SEGUITI IN AULA DAL DOCENTE. LA TEMATICA DI RIFERIMENTO SARA' STABILITA DI CONCERTO A LEZIONE. L'ELABORATO FINALE SARA' OGGETTO DELLA PROVA ORALE RISPETTO ALL'AVVENUTA ACQUISIZIONE DELLE NOZIONI DI BASE DI METODOLOGIA (LE DOMANDE CHE POTRANNO EMERGERE SU QUESTO SI RIFERIRANNO QUINDI AL PIANO METODOLOGICO).

GLI STUDENTI NON FREQUENTANTI DOVRANNO DIMOSTRARE L'AVVENUTA ACQUISIZIONE DELLE RELATIVE NOZIONI DURANTE L'ESAME DI FINE CORSO.