ANALISI E RAPPRESENTAZIONE DEI DATI SOCIO-TERRITORIALI

Anno accademico 2024/2025 - Docente: Licia LIPARI

Risultati di apprendimento attesi

Il corso intende soffermarsi sulle interazioni complesse che si instaurano tra fenomeni sociali e popolazioni urbane attraverso l'acquisizione di competenze per l'elaborazione della cartografia digitale mediante software quali GIS, QGIS e ArcMap.

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

La didattica prevede lezioni di tipo frontale e attività di laboratorio incentrate sull'utilizzo di programmi GIS desktop.

Prerequisiti richiesti

La conoscenza dell'approccio socio-territoriale in Sociologia, principali teorie, metodi e tecniche di analisi.

Frequenza lezioni

La frequenza è fortemente consigliata in quanto è parte integrante del corso l'insegnamento in aula - con modalità laboratoriale - di software informatici specifici per l'analisi socio-territoriale.

Contenuti del corso

Il corso si sofferma sui concetti, sulla metodologia e sulle tecniche che contribuiscono allo studio sociologico del mutamento delle società urbane. Si compone di tre fasi, di cui la prima, di tipo introduttivo, è volta a presentare le “risorse” disponibili per l’analisi socio-territoriale; la seconda di tipo applicativo è centrata sugli strumenti e sui processi di analisi; la terza, infine, è di tipo progettuale ed esplorativo e serve come esercitazione alla formulazione di domande e ipotesi di ricerca, al corretto uso dei dati e all’interpretazione critica dei risultati. La partecipazione al corso offre la possibilità di esercitarsi nell’impiego delle tecniche GIS per studiare e per geo-referenziare fenomeni quali marginalità, esclusione, vulnerabilità in chiave socio-territoriale, i principali filoni tematici contenuti nell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite sulle sviluppo sostenibile e, dunque, maturare competenze di analisi utili per programmare, gestire e realizzare interventi sociali e di sostegno alla persona.

In particolare, durante le attività laboratoriali in aula ci si soffermerà su:

definizione e costruzione delle unità territoriali di analisi a diverse scale (da nazionale a urbana);
costruzione di indicatori;
visualizzazione cartografica degli indicatori socio-territoriali.
Contributo dell’insegnamento agli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile
Goal n. 1 Sconfiggere la povertà
Target: 1.4 Entro il 2030, assicurare che tutti gli uomini e le donne, in particolare i poveri e i vulnerabili, abbiano uguali diritti riguardo alle risorse economiche, così come l'accesso ai servizi di base, la proprietà e il controllo sulla terra e altre forme di proprietà, eredità, risorse naturali, adeguate nuove tecnologie e servizi finanziari, tra cui la microfinanza.
1.5 Entro il 2030, costruire la resilienza dei poveri e di quelli in situazioni vulnerabili e ridurre la loro esposizione e vulnerabilità ad eventi estremi legati al clima e ad altri shock e disastri economici, sociali e ambientali

Goal  n.10 Ridurre le disuguaglianze

Target: 10.2 Entro il 2030, potenziare e promuovere l'inclusione sociale, economica e politica di tutti, a prescindere da età, sesso, disabilità, razza, etnia, origine, religione, status economico o altro

10.3 Garantire a tutti pari opportunità e ridurre le disuguaglianze di risultato, anche attraverso l’eliminazione di leggi, di politiche e di pratiche discriminatorie, e la promozione di adeguate leggi, politiche e azioni in questo senso

10.7 Facilitare la migrazione ordinata, sicura, regolare e responsabile e la mobilità delle persone, anche attraverso l'attuazione di politiche migratorie programmate e ben gestite

Goal n. 11 Città e comunità sostenibili

Target: 11.1 Entro il 2030, garantire a tutti l'accesso ad un alloggio e a servizi di base adeguati, sicuri e convenienti e l’ammodernamento dei quartieri poveri

11.2 Entro il 2030, fornire l'accesso a sistemi di trasporto sicuri, sostenibili, e convenienti per tutti, migliorare la sicurezza stradale, in particolare ampliando i mezzi pubblici, con particolare attenzione alle esigenze di chi è in situazioni vulnerabili, alle donne, ai bambini, alle persone con disabilità e agli anziani

11.3 Entro il 2030, aumentare l’urbanizzazione inclusiva e sostenibile e la capacità di pianificazione e gestione partecipata e integrata dell’insediamento umano in tutti i paesi

11.4 Rafforzare gli impegni per proteggere e salvaguardare il patrimonio culturale e naturale del mondo

11.5 Entro il 2030, ridurre in modo significativo il numero di morti e il numero di persone colpite da calamità, compresi i disastri provocati dall’acqua, e ridurre sostanzialmente le perdite economiche dirette rispetto al prodotto interno lordo globale, con una particolare attenzione alla protezione dei poveri e delle persone in situazioni di vulnerabilità

11.6 Entro il 2030, ridurre l’impatto ambientale negativo pro capite delle città, in particolare riguardo alla qualità dell'aria e alla gestione dei rifiuti

11.7 Entro il 2030, fornire l'accesso universale a spazi verdi pubblici sicuri, inclusivi e accessibili, in particolare per le donne e i bambini, gli anziani e le persone con disabilità

11.a Sostenere rapporti economici, sociali e ambientali positivi tra le zone urbane, periurbane e rurali, rafforzando la pianificazione dello sviluppo nazionale e regionale




Testi di riferimento

Battaglini E. (2014), Sviluppo territoriale. Dal disegno della ricerca alla valutazione dei risultati, Franco Angeli, Milano (cap. 3-5-6).

Bergamaschi M. (a cura di), 2022, Esplorare il territorio. Linee di ricerca socio-spaziali, Franco Angeli, Milano.

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Disegnare una ricerca territorialeBattaglini E. (2014), Sviluppo territoriale. Dal disegno della ricerca alla valutazione dei risultati. 
2L’analisi geo-referenziata del sistema territorialeBergamaschi M. (2022), Esplorare il territorio, Linee di ricerca socio-spaziali
3Approccio socio-territoriale applicato.Bergamaschi M. (2022), Esplorare il territorio, Linee di ricerca socio-spaziali

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

La prova sarà di tipo teorico-pratico e richiederà la conoscenza del software GIS per la realizzazione di cartografia territoriale.

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

Esercizi frequenti

Applicazioni con software tra cui:

Esempio: A) Gestione dei layer vettoriali (join tra tabelle e visualizzazione dati); 

B) Gestione degli attributi (selezione di geometrie e calcolo di nuovi campi);

C) Costruzione di indicatori e mappatura.

Esempio domande di esame:

a) Indicare come si costruisce un disegno di ricerca socio-territoriale;

b) Spiegare l'approccio cartografico in sociologia urbana.