FILOSOFIA DEI DIRITTI SOCIALI

Anno accademico 2024/2025 - Docente: NUNZIO ALI'

Risultati di apprendimento attesi

Capacità di valutare l'importanza e il significato dei diritti sociali all'interno di una liberal democrazia, argomenit a favore e contro idiritti sociali

Modalità di svolgimento dell'insegnamento

Il corso presuppone la partecipazione attiva da parte degli studenti a cui viene chiesto di presentare in classe il materiale previstoper una lezione. Le lezioni sono quindi svolte in forma seminariale ed è essenziale che si arrivi in classe avendo letto in anticipo il materiale previsto per quel giorno.

Prerequisiti richiesti

Nozioni di base di teoria politica

Frequenza lezioni

Non obbligatoria ma altamente consigliata. Per essere inclusi nel gruppo Teams, si prega di inviare un'e-mail con il nome del corso.

Contenuti del corso

L'affermazione dei diritti sociali segna dopo la seconda guerra mondiale un modo nuovo di concepire il vivere sociale. Non solol'Europa col suo welfare state ma anche i paesi nati dalla decolonizzazione hanno raramente mancato di inserire nelle lorocostituzioni un riferimento a diritti come quello ad uno standard adeguato di vita, alla salute, all’istruzione. I diritti sociali sono anche tanta parte dei diritti umani, introdotti come ‘Dichiarazione’ nel 1948 e poi sanciti da accordi intergovernativi con valore dilegge, in particolare attraverso l’International Covenant on Economic, Social and Cultural Rights, adottato nel 1966 ed entrato invigore dieci anni dopo. Il corso indaga la fondazione filosofica di tali diritti. Ci concentriamo non sul loro posto nel diritto positivo,ma sulle ragioni che si possono addurre per considerarli pretese fondate degli individui nei confronti dello stato in cui vivono eforse anche dell’ordine globale. Il dibattito sul loro problematico status normativo (diritti come aspirazioni, senza chiaroriferimento a chi ha il dovere di soddisfarli, di difficile difendibilità in giudizio, costosi ecc.) sarà analizzato da varie prospettivepermettendo agli studenti di sviluppare criticamente un loro pensiero sull’argomento. Il corso discuterà infine il ‘reddito dicittadinanza’ come esempio di come lo stato sociale stia cambiando in Italia.

Testi di riferimento

B. Giovanola, Giustizia sociale, Il Mulino 2018

Sebastiano Maffettone. Introduzione a Rawls. Laterza, 2010.

Phillippe Van Parijs - Yannick Vanderborght. Il reddito di base: una proposta radicale. Il Mulino, 2017.

T. Casadei, Diritti sociali. Firenze University Press, 2012.

Sen, A. L’idea di Giustizia, Mondadori, 2009.

Programmazione del corso

 ArgomentiRiferimenti testi
1Introduzione: I diritti sociali in un mondo sempre più diseguale- Sebastiano Maffettone. Introduzione a Rawls. Laterza, 2010, pp. 3-27 
2John Rawls e la giustizia come equità - Sebastiano Maffettone. Introduzione a Rawls. Laterza, 2010, pp. 28-60
3Le prime critiche a Rawls: Libertarismo e comunitarismo - B. Giovanola, Giustizia sociale, pp. 30- 42 - Lettura supplementare: Brunella Casalini e Lorenzo Cini (a cura di) Giustizia, uguaglianza e differenza. Una guida alla lettura della filosofia politica contemporanea, Firenze University Press, 2012, capitolo 3, pp. 43-51 e capitolo 6, pp. 79-84.Calendario presentazioni studenti
4Egualitarismo della sorte - B. Giovanola, Giustizia sociale. Eguaglianza e rispetto nelle società diseguali. Il Mulino, 2018, pp. 61-80 e 97-105
5Diritti sociali ed eguaglianza socio-relazionale. B. Giovanola, Giustizia sociale, pp. 107-140
6Metrica della Giustizia I - Sen, A. L’idea di Giustizia, Mondadori, 2009, capitolo 11, pp. 235-257-  Lettura supplementare: Sergio F. Magni. Etica delle capacità. La filosofia pratica di Sen e Nussbaum. Il Mulino 2006, pp. 15-30
7Metrica della Giustizia II - Sen, A. L’idea di Giustizia, capitolo 12, pp. 262-277 - Lettura supplementare: Sergio F. Magni. Etica delle capacità. La filosofia pratica di Sen e Nussbaum. Il Mulino 2006, pp. 93-113
8Reddito di base I – Fondamenti - Phillippe Van Parijs and Yannick Vanderborght. Il reddito di base: una proposta radicale. Il Mulino, 2017, Capitolo 1, pp. 11-51
9Reddito di base II – Reddito di base e le sue alternative - Phillippe Van Parijs and Yannick Vanderborght. Il reddito di base: una proposta radicale. Il Mulino, 2017, Capitolo 2, pp. 53-84 -  Lettura supplementare: Elena Granaglia. Il reddito di base - Nuova edizione. 2024, Futura Editrice, Capitolo 1, sezione 4, pp. 31-34
10Reddito di base III – Il reddito di base è eticamente giustificabile?- Phillippe Van Parijs and Yannick Vanderborght. Il reddito di base: una proposta radicale. Il Mulino, 2017, Capitolo 5, pp. 163-209
11Reddito di cittadinanza e il ritorno al passato - Elena Granaglia. Il reddito di base - Nuova edizione. 2024, Futura Editrice, Capitolo 3, pp. 55-80
12Seminario Prof. Guido Alfani (Università Bocconi) - La distribuzione della ricchezza e il ruolo dei ricchi nella società: dal Medioevo a oggi - Alfani, Guido. Come dèi fra gli uomini. Una storia dei ricchi in Occidente. Trad. di F. Lopiparo. Laterza 2024, capitolo 1, pp. 23-47.  
13Diritti sociali I - Definizioni- T. Casadei, Diritti sociali. Firenze University Press, 2012, capitolo 2, pp. 27-58
14Diritti sociali II – Obiezioni e luoghi comuni - Luoghi comuni sui diritti sociali. G. Pino, “Diritti sociali. Per una critica di alcuni luoghi comuni”, Ragione pratica, 47 (2) 2016: 495-517
15Prioritarianismo - Parfit, Derek. 1997. EQUALITY AND PRIORITY. Ratio, X 3, pp. 202-2022.
16Sufficientarismo - Frankfurt, Harry G. Sulla Disuguaglianza. Perché l’uguaglianza economica non è un ideale da perseguire, 2015, Guanda Editore, capitolo 1, pp. 1 - 26.
17Seminario Elena Icardi (University of Minho – Portogallo) – Limitarianesimo- Robeyns Ingrid (2017) Having too much. In: Knight J and Schwartzberg M (eds) NOMOS LVI: Wealth. Yearbook of the American Society for Political and Legal Philosophy. New York: New York University Press, pp. 1–44. Lettura supplementare: Icardi, Elena. “Perché limitare l’eccessiva ricchezza individuale? Ragioni e problemi del limitarianesimo”. Biblioteca della libertà, LVII, 2022, pp. 99-128 
18Giustizia Proporzionale- Alì, N., & Caranti, L. (2021). “How much economic inequality is fair in liberal democracies? The approach of proportional justice”. Philosophy & Social Criticism, 47(7), 769-788. 

Verifica dell'apprendimento

Modalità di verifica dell'apprendimento

Il voto finale sarà determinato tenendo presenti 4 aspetti della performance degli studenti: 1) Partecipazione in classe, 2)Presentazione, 3) Paper finale, 4) Esame finale. Articolazione del peso del voto: Participazione in classe: 33.3% Presentazione:33.3% Esame finale: 33.3%. Per chi non può seguire le lezioni, e quindi partecipare e presentare, l'intero voto si baseràsull'esame orale. 

Esempi di domande e/o esercizi frequenti

1)         Le principali teorie della giustizia distributiva

2)         i principi di giustizia di Rawls

3)         la critica di Nozick

4)         il sufficientarismo: punti di forza e debolezza

5)         Argomenti pro o contro i diritti sociali

6)         Il reddito di base e il reddito di cittadinanza: differenze