Storia
Il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Università degli Studi di Catania nasce dall’esperienza della Facoltà di Scienze Politiche, istituita alla fine degli anni Sessanta per trasformazione del corso di laurea omonimo della Facoltà di Giurisprudenza, grazie all’iniziativa e all’impegno del prof. Franco Leonardi e di un gruppo di giovani docenti. La trasformazione non era solo formale, ma seguiva, piuttosto, un’evoluzione culturale e scientifica di portata assai vasta.
L’obiettivo passava dalla formazione di una conoscenza specialistica per i Dirigenti della Pubblica Amministrazione, della Diplomazia, degli Enti di Ricerca sociale, a una nuova funzione. L’evoluzione portò la Facoltà a svolgere con particolare intensità il ruolo di sede di elaborazione di un ricco sapere critico nell’ambito delle discipline sociali e, più in generale, umanistiche. Tale sviluppo, dovuto alla naturale attenzione degli studiosi che animavano la Facoltà e alle intense trasformazioni degli ultimi decenni del Novecento, consentiva a numerosi laureati di ricoprire uffici prestigiosi nell’ambito di Amministrazioni pubbliche e di strutture private, dell’insegnamento, delle professioni. La forte componente metodologica e interdisciplinare della formazione della Facoltà consentiva l’esercizio attento e qualificato di attività di grande responsabilità e lo sviluppo di competenze altrimenti non attingibili.
Dopo la riforma introdotta dal DPR 382/1980, i docenti afferenti alla Facoltà danno vita a tre Dipartimenti: Analisi dei processi politici sociali e istituzionali, Sociologia e metodi delle scienze sociali, Studi politici.
Alla fine degli anni Ottanta la Facoltà amplia la propria offerta formativa con l’istituzione della Scuola diretta a fini speciali in Servizio Sociale (dal 1994 Diploma universitario in Servizio Sociale). Dal 2001, infine, a seguito dell’attuazione dei DM 509/99 e 270/2004, l’offerta didattica della Facoltà cambia progressivamente, con l’attivazione di corsi di laurea di primo e secondo livello che ereditano le tradizioni culturali del Corso di Laurea in Scienze Politiche e del Diploma in Servizio Sociale. I nuovi corsi hanno marcate caratteristiche professionali, non sono succedanei gli uni degli altri e, tuttavia, il Dipartimento, nella sua interezza e nell’integrazione culturale di tutte le proprie attività, mantiene forte il tradizionale spirito critico e l’intensa cura nello sviluppo degli studi metodologici e interdisciplinari.
Inizialmente ubicata in via Reclusorio del Lume, dagli anni Novanta la Facoltà di Scienze Politiche (oggi Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali) ha la sua sede principale nel quartiere della Civita, presso lo storico Palazzo Pedagaggi in via V. Emanuele II n. 49. Il radicamento del Dipartmento in quest'area del centro storico di Catania è proseguito nel tempo con l'inaugurazione prima del polo di via Card. Dusmet, sede della biblioteca, dell'emeroteca e vero e proprio spazio aperto alla città con le numerose manifestazioni organizzate, e poi con l'insediamento degli uffici dei docenti presso Palazzo Reburdone e l'apertura del nuovo polo didattico in via Gravina. Accanto alla sua missione istituzionale nell'ambito della ricerca e della diffusione del sapere, il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali ha così via via assunto una funzione simbolica nella rinascita del quartiere, un grande motivo di orgoglio e allo stesso tempo di responsabilità che accompagna il nostro lavoro quotidiano.
I Presidi della Facoltà di Scienze Politiche
L’obiettivo passava dalla formazione di una conoscenza specialistica per i Dirigenti della Pubblica Amministrazione, della Diplomazia, degli Enti di Ricerca sociale, a una nuova funzione. L’evoluzione portò la Facoltà a svolgere con particolare intensità il ruolo di sede di elaborazione di un ricco sapere critico nell’ambito delle discipline sociali e, più in generale, umanistiche. Tale sviluppo, dovuto alla naturale attenzione degli studiosi che animavano la Facoltà e alle intense trasformazioni degli ultimi decenni del Novecento, consentiva a numerosi laureati di ricoprire uffici prestigiosi nell’ambito di Amministrazioni pubbliche e di strutture private, dell’insegnamento, delle professioni. La forte componente metodologica e interdisciplinare della formazione della Facoltà consentiva l’esercizio attento e qualificato di attività di grande responsabilità e lo sviluppo di competenze altrimenti non attingibili.
Dopo la riforma introdotta dal DPR 382/1980, i docenti afferenti alla Facoltà danno vita a tre Dipartimenti: Analisi dei processi politici sociali e istituzionali, Sociologia e metodi delle scienze sociali, Studi politici.
Alla fine degli anni Ottanta la Facoltà amplia la propria offerta formativa con l’istituzione della Scuola diretta a fini speciali in Servizio Sociale (dal 1994 Diploma universitario in Servizio Sociale). Dal 2001, infine, a seguito dell’attuazione dei DM 509/99 e 270/2004, l’offerta didattica della Facoltà cambia progressivamente, con l’attivazione di corsi di laurea di primo e secondo livello che ereditano le tradizioni culturali del Corso di Laurea in Scienze Politiche e del Diploma in Servizio Sociale. I nuovi corsi hanno marcate caratteristiche professionali, non sono succedanei gli uni degli altri e, tuttavia, il Dipartimento, nella sua interezza e nell’integrazione culturale di tutte le proprie attività, mantiene forte il tradizionale spirito critico e l’intensa cura nello sviluppo degli studi metodologici e interdisciplinari.
Inizialmente ubicata in via Reclusorio del Lume, dagli anni Novanta la Facoltà di Scienze Politiche (oggi Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali) ha la sua sede principale nel quartiere della Civita, presso lo storico Palazzo Pedagaggi in via V. Emanuele II n. 49. Il radicamento del Dipartmento in quest'area del centro storico di Catania è proseguito nel tempo con l'inaugurazione prima del polo di via Card. Dusmet, sede della biblioteca, dell'emeroteca e vero e proprio spazio aperto alla città con le numerose manifestazioni organizzate, e poi con l'insediamento degli uffici dei docenti presso Palazzo Reburdone e l'apertura del nuovo polo didattico in via Gravina. Accanto alla sua missione istituzionale nell'ambito della ricerca e della diffusione del sapere, il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali ha così via via assunto una funzione simbolica nella rinascita del quartiere, un grande motivo di orgoglio e allo stesso tempo di responsabilità che accompagna il nostro lavoro quotidiano.
I Presidi della Facoltà di Scienze Politiche
Preside | dal | al |
Franco Leonardi | 1969 | 1994 |
Vincenzo Sciacca | 1994 | 2003 |
Giuseppe Vecchio | 2003 | 2009 |
Giuseppe (Uccio) Barone | 2009 | 2012 |
I Direttori dei Dipartimenti collegati alla Facoltà di Scienze Politiche
Direttore | dal | al |
Dipartimento di Analisi dei Processi Politici Sociali e Istituzionali |
||
Franco Cazzola | 1985 | 1991 |
Giuseppe (Uccio) Barone | 1992 | 1997 |
Ignazio Marino | 1998 | 2003 |
Giuseppe (Uccio) Barone | 2003 | 2009 |
Giuseppe Vecchio | 2009 | 2013 |
Dipartimento di Sociologia e Metodi delle Scienze Sociali |
||
Franco Leonardi | 1985 | 1991 |
Paolo Giovannini | 1991 | 1993 |
Franco Leonardi | 1993 | 1994 |
Giovanni Gennaro | 1994 | 2003 |
Carlo Pennisi | 2003 | 2010 |
Dipartimento di Studi Politici |
||
Vincenzo Sciacca | 1985 | 1990 |
Fulvio Attinà | 1991 | 1996 |
Francesca Biondi | 1997 | 2002 |
Salvatore Aleo | 2003 | 2008 |
Domenico Ligresti | 2009 | 2010 |
Ultima modifica:
26/10/2018 - 12:28